Review Party – Blackout di Autori Vari
Buongiorno Books Lovers,
oggi parliamo di un’altra nuova uscita, questa volta Rizzoli. Il libro in questione è Blackout, nato dalla collaborazione di varie autrici di spessore, tutte donne di colore, con l’obiettivo di creare delle storie diverse, divertenti, ricche di emozioni, con temi in comune, ergo differenze razziali, differenze di orientamenti sessuali, etc. Le autrici sono Dhonielle Clayton, Tiffany D. Jackson, Nic Stone, Angie Thomas, Nicola Yoon e Ashley Woodfolk, sei autrice che, anche se non avete letto, sono sicura abbiate sentito almeno nominare.
Vi dico subito che tra le mie storie preferite c’è Kareem e Tammy, scritto da Tiffany D. Jackson. Il libro inizia proprio loro. I due una volta stavano insieme, però poi dopo vari motivi, e fraintendimenti si sono lasciati. Ora si ritrovano entrambi nello stesso teatro a fare uno stage che in realtà sarà destinato a solo uno di loro, e la cosa peggiore è che non possono sapere di chi è lo stage, perché arriva un grande blackout in tutta New York e scoppia il panico.
Tutta la città è bloccata, e tutte e sei le storie sono tra loro intrecciate da una festa che alla fine accomunerà tutti. Un altra storia che mi è piaciuta un sacco è stata quella tra JJ e Tremaine, ma poi ci sono anche Nella e Jess, Tristan e Lana, Tre e Kay e Seymur e Grace.
Ognuno si trova in una parte diversa della città quando succede il blackout, c’è chi è in gira, chi deve tornare a casa, chi invece sta facendo una sfida. Ma la cosa che mi è piaciuta di più è come, nonostante le storie sono di autrici diverse, in alcuni punti durante la narrazione si intrecciano. Poi che dire della narrazione, non ho trovato punti lenti, ma il libro è stato molto scorrevole, una lettura super piacevole e estiva perchè è proprio questa che regna nella storia, e ci viene ricordato spesso dai personaggi del caldo infernale di New York e ahimè, io ho sperimentato in prima persona, a metà agosto, e posso dirvi che con tutti quei grattacieli non passa nemmeno un filo d’aria, si crea un effetto serra infernale.
Un altra cosa interessante che vi lascio, prima di terminare la recensione, è che alcune storie sono più lunghe, divise in atti sparsi per il libro, altre sono più brevi, altre si concludono subito. Ed è molto interessante concludere le storie passando da una all’altra, lascia la voglia di voler continuare a leggere fino alla fine.