Legendborn di Tracy Deonn
Cari Books Lovers,
Qualche mese fa Fazi editore ha deciso di portare in italia un libro che all’estero ha avuto un istantaneo successo, il primo di una trilogia fantasy con ambientazioni Arturiane. Io l’ho letto grazie anche al GDL organizzato insieme a Francelovebooks e l’ho divorato/amato. Legendborn di Tracy Deonn.
Parlando di scrittura, l’ho trovata molto scorrevole e, quando un libro conta più di 500 pagine, la scorrevolezza è un fatto molto importante. Durante la lettura poi niente è stato lasciato al caso, non ho trovato nessun buco di trama e la storia è stata sviluppata, a mio parere, nel migliore dei modi.
In fondo, anche se ci troviamo nel nostro mondo, al college, molte cose sono state inventate dall’autrice. Non è facile amalgamare il fantasy con il mondo reale, soprattutto se si sta prendendo spunto da una leggenda conosciuta da tutti cioè quella di Re Artù e la tavola rotonda. Ma l’autrice è riusciti ad inserire quanti più riferimenti veritieri alla leggenda, insieme a molta originalità nella storia e nelle vicende.
C’è stato anche un inserimento di verità in termini di attualità, in termini di diversità. Ci sono elementi LGBT, e si parla molto di etnicità e di come ancora, se si è scuri di pelle, si viene visti in modo molto diverso rispetto ai bianchi. Soprattutto nel mondo dell’Ordine in cui non c’è neanche un membro di colore. L’arrivo di Bree viene subito notato, spesso viene scambiata per una cameriera perché, seppur può sembrare una forzatura, in realtà l’Ordine vede ancora le cose in modo antico. I loro antenati erano abituati ad avere schiavi neri, e nel vedere Bree tutto ciò che viene in mente è che lei di certo non può essere un paggio ma qualcuno del catering.
Un elemento che mi è molto piaciuto è stato quello della caratterizzazione dei personaggi. Nick, Bree e Sel sono tre personaggi completamente diversi. Nick è il bravo ragazzo che fa amicizia con tutti e vorrebbe non deludere nessuno, e si affeziona in fretta. Sel è un personaggio cupo, che non parla mai di se, dubbioso e riservato. Bree invece è colei che sta soffrendo dalla perdita di sua madre avvenuta solo due mesi prima, è una persona tenace e curiosa ma anche molto riservata.
La trama è molto intricata, ma come dicevo prima, scorrevole. Bree è stata accettata in un corso preuniversitario, ma qui si ritroverà a scoprire molte più cose di quante avrebbe mai potuto pensare. Scoprirà dettagli sul passato di sua madre che le erano sempre state tenute nascoste, scoprirà di avere delle abilità e scoprirà che L’ordine non è solo uno dei club segreti dell’università ma ha dei fondamenti molto più antichi e importanti.
Io non vedo l’ora di leggere il secondo libro perché il primo finisce con un colpo di scena che mi ha lasciato con il fiato sospeso. Ci sono ancora da scoprire molte cose ma il modo in cui questa storia è stata creata mi fa ben sperare che il secondo libro sarà una bomba di informazioni e colpi di scena. Lo attendo con ansia. Inizialmente io pensavo questa sarebbe stata una duologia, ho solo dopo scoperto essere una trilogia, spero l’autrice sia in grado di farsi valere anche con il terzo libro perché dalle vicende del primo il secondo potrebbe benissimo essere una conclusione.
Ci rimane solo che attendere e sperare. Voi lo avete letto?
Beh, a quanto pare devo proprio leggerlo! 🙂
assolutamente si, devi leggerlo perché ne vale proprio la pena. E’ emozionante e ricco di aneddoti interessanti.