Blogtour – La voglia di inseguire i propri sogni (Matt) – Quattro di Luca Farru
Buon Giorno Books Lovers,
oggi porto buone notizie perché è proprio in uscita oggi per Sperling and Kupfer il primo libro di una trilogia che vi assicuro non vedrete l’ora di leggerlo. Se seguite Me and Books da tempo forse avete già un idea di cosa sto parlando. Quattro – il risveglio di Luca Farru è disponibile da oggi in tutte le librerie e store digitali. Libro che l’autore anni fa aveva pubblicato in self, per poi passare a Wattpad e ricevere un milione e mezzo di visualizzazioni. Ed ora eccolo li, pubblicato da una grande ce italiana, un grande sogno avveratosi, ed è anche di questo che parleremo oggi in questa prima tappa del blogtour dedicata proprio a quattro. La voglia di inseguire i propri sogni, nonostante il possibile fallimento, senza mai arrendersi, proprio come cerca di fare anche Matt, uno dei nostri protagonisti, il newyorkese, perché vedrete poi che i personaggi provengono ognuno da una parte del mondo diversa.
Sono sicura che tutti noi almeno una volta nella vita abbiamo avuto un sogno, che sia stata una cosa fattibile, o un sogno infantile che poi è stato abbandonato negli anni. Io stessa sto ancora inseguendo i miei, ma io sono una persona alquanto testarda e quando mi metto qualcosa in mente non mollo tanto facilmente. Ma ci sono persone invece che ahimè alla prima difficoltà decidono di cambiare i propri piani, finendo magari per pentirsene, o anche no. Quanti hanno cambiato i propri piano e hanno trovato grande successo?
Matt ha inseguito i suoi. Ha scritto un libro che ha ricevuto molto successo sin da subito ma, come con ogni cosa, è facile finire nel dimenticatoio, e allora il suo obbiettivo, e anche quello della sua agente, è quello di scrivere il suo secondo libro il prima possibile, per poter sfruttare il momento di fama e pubblicarlo. Ma avere delle deadline così fitte porta anche uno stress immenso e come se non bastasse adesso Matt ha anche il compito di aiutare a prevenire la fine del mondo, non sono poche le responsabilità sulle sue spalle.
Il mondo dell’editoria non è facile. Riuscire a pubblicare un libro non garantisce nulla, in nessuna parte del mondo, perché ogni anno ne vengono pubblicati a centinaia di nuovi esordi. Ma è così come in ogni campo della vita, avere un singolo successo non porta ad essere apposto per tutta la vita, c’è bisogno di un duro lavoro costante, un sacco di stress che però potrebbe portare, un giorno, a vere soddisfazioni. Io lo so per esperienza personale, ed è per questo che prima ho detto che ancora sto inseguendo i miei sogni, aver ricevuto un onoreficenza nazionale e altri premi, e aver pubblicato quasi una trilogia non mi ha di certo fatto dire di essere arrivata, c’è ancora molto che voglio fare, e voglio usare questo articolo per dire a tutti voi lettori, che siate adolescenti, adulti, di qualsiasi età, che arrendersi e adattarsi non dovrebbe essere un opzione.
Non dovrebbe essere la società a dettare le regole e dirci cosa fare e come comportarti. Perchè sono una donna non posso fare il meccanico, perché sono un uomo non posso lavorare in un negozio di cosmetici. La società dovrebbe adattarsi a quello che noi vogliamo fare. Perché scegliere una carriera che ci metta in dei panni in cui ci sentiremo perennemente a disagio? Perché la società dice che quello è il lavoro giusto per noi? No! Non esiste lavoro giusto se non quella che una persona sente nel cuore di dover fare.
Comunque sto divagando scusatemi. Tutto ciò che voglio dire è di non smettere mai di credere nei propri sogni. Fare magari una selezione di quelli che possono essere più fattibili e quali no, ma mai smettere di crederci, o finiremmo tutti per diventare dei robot.
Detto ciò, vi rimando alle tappe degli altri 5 blog che ci accompagneranno in questa settimana, e al review party, vi aspetto per la recensione Books Lovers 😉
