Review Party – Quello che non siamo mai stati di Alice Kellen
Ciao Books Lovers,
che brutto essere arrivati già a settembre, si torna a scuola, riparte la sessione universitaria, si torna a lavoro e il tempo per leggere si dimezza. Come vi state ambientando e organizzando in questo mese? Io non l’ho presa tanto bene ahahah proprio adesso che avevo preso un bel ritmo con le letture. Tra i libri di agosto ho letto anche uno che è uscito giusto una settimana fa, si intitola Quello che non siamo mai stati di Alice Kellen che Mondadori ha deciso di portare in italia.
Se mi seguite sui social siete a conoscenza della mia fissa per gli Age Gap in questo periodo. Tutti i romance che sto leggendo sono o Age Gap o Bully romance. Quello che non siamo mai stati è proprio un age gap che di conseguenza non avrei mai potuto farmi scappare. E’ il primo di una dilogia e il secondo è già uscito quindi potete arrivare alla conclusione della storia tutto d’un fiato.
Come molti romance del momento, anche questo arriva da wattpad, wattpad spagna se non sbaglio. Ha riscontrato successo a livello internazionale, era quindi inevitabile che sarebbe arrivato anche da noi. Quello che non siamo mai stati vede la storia di Leah, una ragazzina che ha visto in prima persona il vero trauma. Era nell’auto quando i suoi genitori hanno avuto un incidente e sono morti e lei è stata l’unica sopravvissuta. Adesso vive con suo fratello Oliver ma, essendo lui l’unico a lavorare, è costretto ad accettare un lavoro a qualche ora di distanza dalla loro casa per il bene di entrambi.
Chiederà un favore al suo migliore amico Axel. Prendersi cura di Leah per 3 settimane ogni mese affinché lei possa avere tutto ciò di cui necessita e soprattutto avere un amico accanto. Dopo l’incidente Leah è diventata silenziosa, cupa, si è allontanata dai suoi amici, dalle sue passioni, da tutto e tutti. Lo psicologo ha detto di darle i suoi tempi e spazi. Axel invece, nel vederlo in quello stato soffre, vuole la vecchia Leah e farà di tutto per farla uscire dal suo guscio.
Questo è solo un sunto molto breve di quella che è la trama e il romance. L’age gap sta nel fatto che Axel ha più di 10 anni di differenza con Leah. Quando lei è nata lui e Oliver erano già ragazzi grandi, incaricati di prendersi cura di lei. E fin qui la storia è bellissima, un potenziale immenso per creare un romance in grado di far innamorare ogni lettori.
Il problema sta nello andare avanti ad ogni capitolo. Il primo pensiero che mi è venuto per descrivere questo libro è stato “Una prima bozza che necessita revisione” è così che secondo me è più giusto categorizzare questo libro. Perché dico questo? Perché i capitoli sono velocissimi, mancano di un sacco di dettagli, si svolge tutto alla velocità della luce e i pensieri dei personaggi vengono spesso trascurati tanto che alcuni capitoli non hanno né capo né coda se messi in relazioni con i loro precedenti e i capitoli che vengono dopo.
Un esempio ve lo do dal fatto che Leah non esprime mai un opinione su Axel però, al capitolo dopo che lui la porta con sé a fare surf, lei dice di essere innamorata di lui, che è sempre stato così, non ricorda neanche quando è iniziato. Però lo dice di colpo quando nelle cinquanta pagine prime del libro non aveva mai neanche guardato Axel con certi occhi.
Sembra tutto una bozza in necessità di revisione perché manca di parti e frasi importanti. La scrittura scorrevole non è tutto in un libro se di fondo non c’è una trama forte. E quando poi iniziano ad uscire fuori temi importanti come la morte dei genitori di Leah, ecco che passa tutto in secondo piano e non viene sviluppato. Il romance non è perfetto, Quello che non siamo mai stati manca di tante cose.
Ripeto, con una storia con così tanto potenziale mi sarei aspettata di più e, ad aggiungersi a tutto il resto, c’è il finale che, si forse era anche prevedibile, ma ha deluso il mio cuore di lettrice per le azioni di Axel. La mia valutazione si aggira intorno alle 3 stelle, probabilmente sarebbero anche meno ma mi tengo speranzosa per il seguito.
Leah era una ragazza solare, piena di entusiasmo, di sogni. Ora, a diciannove anni e a distanza di molti mesi dall’incidente che le ha strappato i genitori, è irriconoscibile. Distrutta, non crede più in niente. Ha rinunciato persino alla sua passione più grande, dipingere, perché nulla, ai suoi occhi, ha più senso. Qualcosa, però, sta per cambiare. A causa del lavoro, infatti, il fratello Oliver è costretto a trasferirsi a Sydney e, non volendola allontanare dal luogo in cui è cresciuta, chiede ad Axel, il suo migliore amico, di ospitarla a casa sua e di prendersene cura in sua assenza. Dopo tutto, il ragazzo è uno di famiglia, e stare con lui, uno spirito libero, spensierato, che passa le sue giornate tra lavoro, uscite con gli amici e il surf, non potrà che fare bene a Leah. Axel poi prende sul serio il compito che Oliver gli ha affidato e cerca in ogni modo di aiutare la ragazza a ritrovarsi e a rimettere insieme i pezzi della sua vita. Quello che ignora, però, è che Leah è innamorata di lui da sempre. E che starle accanto potrebbe cambiare non solo la sua vita, ma quella di entrambi. Perché lei è luce, nonostante tutto, e non può che attrarre il suo sguardo. Perché lei è proibita, ma risveglia la sua pelle come nessuna. Perché lei è il mare, le notti stellate e i vinili dei Beatles. Perché soprattutto, a volte, ci sono solo due scelte a disposizione, prendere o lasciare. E perché in certi casi bisogna rischiare tutto perché delle scintille di felicità esplodano come uno spettacolo di fuochi d’artificio.
