Revenge di Silvia Carbone
Buon pomeriggio Books Lovers,
dopo quelli che sono stati probabilmente 6 anni, ho ripreso in mano un mafia romance. Dopo una vita mi sono riavvicinata al genere ed è stato bellissimo perché ho trovato il libro giusto per me, un autoconclusivo con Age gap, dark e super scorrevole con capitoli dal punto di vista sia del protagonista che della protagonista.
Revenge di Silvia Carbone non è il primo mafia dell’autrice, ma è il primo che ho letto io e mi sono innamorata di questa autrice. Questo volume da inizio alla saga de la Kamenev Bratva dove tutti i libri saranno autoconclusivi e avranno protagonisti diversi. Dal finale di Revenge credo di aver capito su chi sarà il prossimo libro ma ancora non posso avere nessuna certezza perché l’autrice non ha fatto nessun annuncio sul seguito.
Questa storia di vendetta è ambientata per la maggior parte a Las Vegas e non credo ci sia bisogno di dire altro su questa città che tutti conosciamo bene. I Kamenev qui conducono, indovinate un po’, un casinò con strip club annesso. Direi che non c’erano dubbi. I Kamenev sono tra i più forti ma proprio per questo hanno i loro nemici e, proprio a inizio libro, abbiamo la scena che scatenerà tutte le azioni che verranno poi fatte dai nostri protagonisti.
Ilja, Karim e la loro sorellina, sono gli unici sopravvissuti alla tragedia. Per due anni l’unico obbiettivo importante di Ilja, dopo aver preso il controllo della Bratva, è stato quello di trovare l’uomo che ha ucciso i suoi genitori e prendersi la sua vendetta e dopo due anni interi finalmente li trova. L’unico problema è che l’uomo è morto e l’unica rimasta a poter dare ad Ilja le informazioni di cui ha bisogno è Yuliya.
Yuliya conosce bene il mondo della Bratva, è cresciuta in quel mondo, è stata cresciuta per essere una docile donna della Bratva e poi è successo quello che è successo e finalmente lei ha potuto assaporare un momento di libertà finché Ilja non l’ha ritrovata. Tocca a lei adesso estirpare i debiti di suoi padre tornando a vivere sotto il controllo dei Kamenev.
La verità però è che niente è come sembra e ci sono tanti segreti da dover scrivere. Ilja è ancora alla ricerca di informazioni, la verità è che senza Yuliya non avrebbe mai davvero potuto scoprire nulla. Lei è stata la chiave che ha aiutato le loro indagini e adesso sta tutto venendo a galla e loro sono più in pericolo che mai.
Tante cose mi sono piaciute di questo libro. Tra le tante ci sono stati i capitoli da punto di vista di Ilja perché Silvia, l’autrice, si è immedesimata nel protagonista maschile in modo così realista. Leggendo i capitoli di lui mi è quasi sembrato di poter entrare io stessa nella sua testa, l’ho capito, ho capito la sua personalità e non l’ho solo vista dagli occhi della protagonista.
Un altra cosa che mi è piaciuta molto, strano a dirsi, ma è stata proprio la protagonista perché Yuliya non è come tutte le altre protagoniste, lei è combattiva. E’ il tipo di persona che sarebbe capace di buttarsi nel pericolo per prima, senza doverci pensare due volte perché sì, è istintiva, ma è coraggiosa, sa combattere, ha sempre un arma con sé e non si fa mettere i piedi in testa da nessuno.
Un altro elemento che mi è piaciuto è stato che, nonostante sia un mafia romance, quindi la parte romance dovrebbe essere il fulcro, in realtà lo sfondo è creato così bene costruito che, nonostante il romance sia presente, non è tutto e si nota che dietro la storia è stata studiata sin nei suoi minimi dettagli, questo gli da ancora più valore.
Ci sono tanti, ma davvero tanti mafia romance là fuori, però non tutti possono essere definiti impeccabili. Revenge invece si merita di stare nella lista di quelli che devono essere letti almeno una volta nella vita. Io non vedo l’ora di leggere il secondo libro della saga, speriamo esca presto.
