Misconduct di Penelope Douglas
Quale giorno migliore per parlare di un romance se non proprio il giorno di San Valentino?
Ciao Books Lovers,
farete qualcosa di speciale oggi? O come me rimarrete sotto le coperte a leggere, magari proprio un bel libro romance per compensare il romanticismo che manca nella nostra vita?
Oggi mi sembra proprio il giorno perfetto per parlare di Misconduct di Penelope Douglas, l’ultimissima uscita per Newton Compton che ha portato in italia tutti i libri più famosi di una delle autrici di romance più amate al mondo. Misconduct è un age gap, forbidden romance con lui che è un imprenditore alquanto importante che presto si candiderà a senatore della Louisiana e lei che è un ex-tennista adesso insegnante di storia americana del figlio di lui.
Ci sono molti cliché in questo libro ma è proprio questo che lo rende bello e poi la Douglas, nella sua penna, ha sempre quel tocco in più in grado di intrigare il lettore già dalle prime pagine, tenerlo incollato fino alla fine della storia e fatemelo dire, il libro è spicy, ma per qualche motivo è quello spicy che non stona. Spesso mi ritrovo a leggere libri spicy dove quest’ultimo elemento è un po’ troppo e velocemente diventa anche troppo cringe, spesso mi ritrovo a dover proprio saltare certe scene, invece la Douglas è brava a dosare, a inserire lo spicy dove serve, il drama dove serve.
Già dal primissimo capitolo abbiamo l’incontro dei due protagonisti, quella tensione e quel tira e molla della serie “perché dovrei dirti come mi chiamo?” o “Non scomparire” e poi si ritrovano di nuovo insieme quasi un anno dopo quando lei ha occupato la cattedra di insegnante e lui è, guarda caso, il padre di un suo alunno. Questo crea molti conflitti di interessi nonostante la tensione tra i due.
Ma questo libro non è solo romance, è anche un po’ mistero e soprattutto colpi di scena, in particolare quello finale che mi ha lasciato a bocca aperta perché per tutto il libro non c’erano stati segnali a rivelare chi fosse il vero colpevole, non me lo sarei mai aspettata e quello è stato un bell’elemento. Io ho un debole in particolare per gli age gap e questo mi è molto piaciuto perché diverso da quello che ho letto fino ad ora. Non ci sono dubbi Easton e Tyler siano perfetti l’uno per l’altro.
Detto questo però, Misconduct non è stato il miglior libro della Douglas che io abbia letto. Al contrario di quello che molti dicono, per me Credence lo supera. Quindi non gli ho dato le 5 stelle di rito, ma 4. Ma comunque stiamo pur sempre parlando di Penelope Douglas che rispetto a tutti gli altri romance in una scala da 1 a 5 lei prenderebbe comunque 6. Grazie Newton per questa bella lettura. Se non lo sapevate già vi segnalo che il 27 arriva in italia anche Tryst six venom, un romance, credo high school, F/F 🙂
