Loro volevano essere noi di Jessica Goodman
Ciao Books Lovers,
ho finalmente capito il vero motivo per cui non leggo thriller. Riesco sempre a capire chi è l’assassino dopo pochi capitoli e nonostante l’autore cerchi di confondermi tirando fuori nuovi indizi e nuovi possibili indiziati, io dall’inizio sapevo che l’assassino era quella persona e niente, fino alla fine, mi avrebbe fatto cambiare idea.
Ebbene, questo è ciò che è successo durante la lettura del Thriller young adult edito Fanucci, che come sempre ringrazio per la copia, intitolato Loro volevano essere noi di Jessica Goodman, titolo che ha avuto un grande successo mondiale, esordio dell’autrice che è anche caporedattrice della famosa rivista Cosmopolitan US.
Dopo Loro volevano essere noi sono usciti anche altri due libri nella stessa chiave che spero vengano presto tradotti in italia. Nonostante avessi capito dall’inizio chi fosse stato il vero assassino, questa lettura, al contrario di ciò che mi sarei aspettata, mi è piaciuta molto. E’ stato qualcosa di diverso dalla mia confort zone ma allo stesso tempo interessante.
La storia è ambientata nella Gold Coast Prep, un liceo, diciamocelo, per ricchi in cui tutti sanno cosa succede negli angoli più bui, ma di cui nessuno parla. Da anni c’è una specie di società, i Player, ragazzi che ogni anno vengono scelti tramite delle prove talvolta difficili, per poter avere accesso a materiale che gli potrebbe garantire le migliori università dell’Ivy League.
In questo gruppo non tutti sono messi sullo stesso livello, le ragazze sono quelle che hanno sempre la peggio, anche nella durate delle prove e 3 anni prima una di loro è morta. Il colpevole, hanno detto essere il suo fidanzato, ma così non è e adesso, nel suo ultimo anno di liceo, Jill sarà costretta a ripercorrere ciò che è successo e scoprire chi è davvero l’assassino perdendo tutto ciò per cui ha lavorato così tanto.
Sarà bello scoprire insieme alla protagonista nuove prove, stando sempre attenta a non venire scoperta, avvicinandosi a vecchi amici con cui da tempo erano stati tagliati tutti i ponti. Shaila è stata uccisa e non è stato Graham. Facendo ciò però Jill perderà delle amicizie, perderà l’amore e molto altro. Dovrà andare contro tutti e non sarà solo una storia in cui è necessario scoprire il colpevole, ma sarà anche una storia in cui Jill si farà valere per quello che è, e capirà che l’apparenza non è tutto.
Con alcune parti più scorrevoli e altre più lente, con una narrazione in prima persona da parte di Jill, Loro volevano essere noi è la perfetta lettura leggera se si vuole ammazzare il tempo, ed è anche il libro perfetto se il Thriller non è il proprio genere e si vuole sperimentare. Per me è stato il perfetto libro per avvicinarmi al genere in modo soft, in chiave young adult.
