I corsari del tempo di Pier Vittorio Mannucci
Cari Books Lovers,
iniziamo il mese con il botto perché il fantasy italiano esiste e merita di essere letto. Se state cercando un titolo in grado di farvi emozionare, ricco di avventura, ambientato in Italia, breve e scorrevole, potrei avere il libro perfetto per voi, basta che continuate a leggere questa recensione. Io ho potuto scoprire questa storia grazie a Mondadori Ragazzi. Il titolo in questione è I corsari del tempo di Pier Vittorio Mannucci.
I Corsari del tempo vede come protagonista Sofia, una bambina di dieci anni – questo fa del libro un middle-grade – che, a seguito di alcune motivazioni familiari, possiamo già capire dall’inizio del libro, si trasferisce insieme a suo padre a Gubbio, città che assume una nuova veste magica, dalla nonna non più in grado di vivere da sola.
Cosa, a inizio libro, mi ha spinto ad arrivare a fine libro il prima possibile? Proprio la sua ambientazione. Come sapete, non sono solita leggere le trame dei libri, mi faccio condurre dalle copertine, dai titoli, da come ne parla la gente. Sono stata molto sorpresa di trovare una città italiana molto conosciuta in questo libro, vista in un molto molto più bello ed adatto ad un fantasy. La prima cosa che ho collegato a Gubbio ovviamente, come credo succeda per ogni italiano, è stato Don Matteo, ma a fine lettura posso finalmente avere un altro riferimento da collegare a questa bellissima città.
Vi starete chiedendo come inizia l’avventura di Sofia. Lei, nonostante l’età, non è una bambina che si piange addosso, non è una bambina poco sicura di sé stessa, ma cammina sempre a testa alta anche di fronte ai bulli. Un giorno però, a causa di questi bulletti che dal suo arrivo in città l’anno presa di mira, perde l’equilibrio da uno dei parapetti di Piazza Grande e cade giù.
Ma non le succede nulla perché cade su una nave, quella si intravede anche in copertina, un veliero misterioso da cui non si scappa perché adesso lei l’ha vista e il corsaro Huck non ha intenzione di lasciarla andare. Lei dovrà viaggiare con lui e la sua ciurma nello spazio tempo in un viaggio ricco di avventure e magia.
I corsari del tempo è un libro che vi consiglio di leggere sia se vi piace il genere, sia se siete in cerca di qualcosa di leggero, sia se volete qualcosa che, per una volta, parte dall’Italia per immergersi in un mondo fantasy. E La penna di Pier Vittorio Mannucci non vi deluderà, sa quello che fa e si vede. Io ho letto questo libro in un periodo di blocco, nonostante ciò non ho fatto difficoltà a finirlo e gioire della storia. Sofia è uno di quei personaggi che raramente si trova nei libro, soprattutto nei middle-grade.
