Hideaway di Penelope Douglas

Hideaway di Penelope Douglas

Hideaway di Penelope Douglas

Buongiorno Books Lovers,

come avete notato quest’anno il blog non è andato in vacanza, ho saltato qualche giorno di ma nessuna vera pausa estiva perché ho tante recensioni che voglio farvi avere e quindi eccomi qui a parlarvi dell’ennesimo libro romance, super chiacchierato, amato/odiato. Ed ecco la mia opinione per cercare di convincervi a leggerlo.

Non capisco perché tutti sottovalutano Hideaway, secondo volume della Devil’s night series di Penelope Douglas edito Newton Compton. Prima di iniziare a leggerlo ho sentito solo “è il libro più debole”, “è quello meno bello tra i quattro”, “Kai è il personaggio che mi piace meno” e tante altre frasi simili tanto che io ho detto, Kai, dal primo libro, è sempre stato uno dei miei personaggi preferiti, cosa potrebbe mai succedere per farmi cambiare idea?

Vi svelo un segreto, non è successo niente per farmi cambiare idea e Kai Mori rimane, per ora, il mio secondo/terzo personaggio preferito. La mia classifica al momento è Michael Crist al primo posto e Kai e Will al secondo posto insieme. Hideaway secondo me vi fa solo innamorare ancora di più di Kai e vi fa conoscere anche la sua controparte femminile, la ragazza che racconta insieme a lui questo libro, Nikova Banks.

Kai dopo il carcere è diventato il personaggio taciturno e riflessivo del gruppo. Ognuno di loro si è buttato in abitudini diverse per superare il cambiamento. Kai è cambiato tanto e lo notiamo anche noi dai capitoli che vedono il passato a quelli sul presente.

Banks era un fantasma del passato di Kai che ricompare dal nulla nella loro ricerca di Damon che è scomparso. Le rivelazioni sulla vera identità di Banks saranno scioccanti per tutti. Non vi faccio spoiler, vi dico solo che lei ha sempre, all’insaputa di tutti, avuto uno stretto collegamento con i Cavalieri. Banks è una ragazza orgogliosa, combattiva. Non si cura affatto delle apparenze ma fa di tutto per compiacere suo padre e proteggere suo fratello.

Kai, nel passato era attratto da lei e adesso, dopo anni, dopo averla riconosciuta, questa sua attrazione ricompare. Ma non possono mettere i sentimenti davanti a tutto perché ci sono molti altri problemi da risolvere, misteri da rivelare e soprattutto segreti che non possono tornare a galla. Damon è una grande incognita in questo libro perché è pericoloso e nessuno sa dove si trovi.

In Hideaway, nonostante Damon non sia nei paraggi, scopriremo molto sulla sua famiglia, avremo alla fine un assaggio di quello che potrebbe essere il suo libro. Ma avremo anche una visione sulla famiglia Mori, su come Kai sia sempre stato l’ombra di suo padre, di come, da figlio unico, abbia sempre avuto delle grandi responsabilità sulle sue spalle finendo ugualmente per deludere suo padre a partire dalle sue amicizie.

La vita di nessuno di questi personaggi è facile e la Douglas è riuscita ad intrecciare quattro storie diverse tra loro in una sola. Infatti, seppure i quattro libri della Devil’s night vedano quattro personaggi diversi con quattro storie d’amore diverse, secondo me non possono essere letti come autoconclusivi, ma devono essere letti uno dopo l’altro perché la storia continua nonostante i narratori cambiano e non si capirebbe la storia altrimenti.

Penelope Douglas continua a non deludere con la sua scrittura indefinibile, da maestri. Anche per Hideaway ci sono 5 stelle di valutazione e adesso si passa a Kill Switch, vediamo se questo benedetto libro riuscirà a farmi cambiare idea sul personaggio che amo di meno. Ah, PS. in Hideaway c’è anche il trope del fake marriage 😉

Hideaway di Penelope Douglas Link all’acquisto

 

 

 

Hideaway di Penelope Douglas

 

 

Hideaway di Penelope Douglas

Pubblicato da Me and Books

Mi chiamo Miriam e sono l'amministratore di Me and Books. Ho tante passioni, ma le più grandi sono la lettura e la scrittura, ed ho creato questo blog proprio per poter condividere le mie passioni. Penso che recensire un libro sia una cosa molto importante che richiede tempo e dedizione. A volte un lettore prima di scegliere un libro vuole sapere che quello che sta scegliendo è quello giusto, e le recensioni servono proprio per questo, per aiutare il lettore a scegliere. Ma questo è anche un modo per aiutare autore e case editrici a farsi conoscere. È anche per questo che pubblico gli articoli sia in italiano che in inglese, per non lasciare nessuno fuori. Vi chiedo di non esitare a pormi qualsiasi domanda sul mondo dell'editoria, spero solo di riuscire a fornire la risposta perfetta.