Cuori, Vampiri e Altre Promesse Infrante di Margie Fuston
Cari Books Lovers,
non ho la minima idea di quanto tempo ci ho messo per scrivere questa recensione. Vi sembrerà strano, ma probabilmente ho avuto la recensione a metà nelle mie bozze per settimane prima di riuscire a completarla perché, seppur il libro di cui sto per parlarvi oggi abbia dei riferimenti al fantasy, Cuori, Vampiri e Altre Promesse Infrante di Margie Fuston è molto molto altro, è un libro che vi fa rivedere nella storia, vi fa rivivere dei momenti tristi della vostra vita e vi fa riflettere e vedere la vita da un altro punto di vista.
Io non potrò mai ringraziare abbastanza Mondadori per aver notato questo libro e averlo portato in Italia e spero davvero che dopo questa mia recensione decidiate di dare una chance a questo titolo. Perché lo reputo così importante? Perché dietro tutto, nonostante l’avventura, il romance, etc, il tema più importante del libro è proprio quello del lutto e del dolore.
Non è facile esprimere ciò che questo libro da perché ognuno di noi viviamo degli eventi della nostra vita in modo diverso. Ma una cosa è certa, sono sicura che tutti noi daremmo la stessa risposta a questa domanda. Se avessi la possibilità, nonostante il prezzo da pagare, di salvare la persona a te più cara e poterla avere accanto per molto più tempo e salvarla da morte certa, lo faresti?
La nostra protagonista Victoria lo farebbe per suo padre, per questo si imbarca in questo viaggio a New Orleans per trovare un vampiro, far trasformare se stessa e poi trasformare suo padre e salvarlo da questo male che gli ha ormai lasciato un solo mese di vita. Questo era un viaggio che loro due avevano programmato da anni e avrebbero dovuto fare insieme, ma le circostanze hanno voluto altrimenti e Victoria è partita invece insieme al suo ex migliore amico.
La malattia ha avuto un grande impatto negativo sulla sua vita. Ha allontanato tutti, ha smessa di disegnare, quando tutto ciò che faceva felice suo padre erano i suoi disegni, ed ha anche iniziato ad andare più male a scuola, perché il suo legame con suo padre era indissolubile e adesso sta andando a pezzi perché il medico gli da questa orribile notizia e Victoria non può accettare la cosa. Lui è l’unico nella sua famiglia con cui lei va d’accordo. Lei e sua madre non si sono mai capite e sua sorella, che fino a poco prima le era più vicina, accetta con troppa facilità questo lutto.
In questo mondo i vampiri esistono, ce ne sono state delle tracce anni prima ma poi, dopo essere usciti allo scoperto, sono tornati nell’ombra. Nessuno si è più palesato dopo di allora ma Victoria sa che sono ancora là fuori e il suo obbiettivo non sarà godersi la vacanza, ma fare di tutto per avere successo. In questo viaggio a New Orleans succederanno molte cose. Victoria si riavvicinerà a Henry, scoprirà dei lati di sé stessa che erano scomparsi da tempo e scoprirà anche che la speranza può accecare così tanto da non vedere cosa si ha davanti.
A parte la parte dei vampiri, che però a fine libro si capisce essere stati usati come una grande metafora, ho trovato Cuori, vampiri e altre promesse infrante troppo realistico nel senso che ho fatto gli stessi ragionamenti della protagonista e molto spesso mi sono ritrovata a dare le sue stesse risposte. A volte ha fatto un po’ male vedere la speranza volare via in quei futili secondi. Questo è un libro che mi porterò sempre nel cuore e spero di avergli fatto giustizia. Leggendo poi alla fine i ringraziamenti ho proprio scoperto che questo libro aveva l’intento di tramandare al letto quello che è proprio riuscito a tramandare e questo me lo ha fatto apprezzare ancora di più.
Davvero, se avete la possibilità leggetelo. Quest’anno i miei due libri preferiti sono proprio targati Mondadori Ragazzi e ne sono molto felice. Accanto a questo ovviamente c’è Skandar, altro libro super consigliato, ma davvero, se volete leggere qualcosa di diverso, che non è solo verso al commerciale, allora date una chance a cuori, vampiri e altre promesse infrante.
