Bully di Penelope Douglas
Buongiorno Books Lovers,
La mia nuova frase della vita è “come ho fatto a passare 22 anni senza conoscere Penelope Douglas?” perché adesso che ho iniziato a leggere i suoi libri non riesco più a smettere, è diventata una droga per me.
Proprio il libro di cui sto per parlarvi, l’ho iniziato a leggere la mattina e quella serie stessa lo avevo già terminato, non dopo averlo riempito di post-it. Bully, primo libro in assoluto scritto da Penelope Douglas, primo di una saga di romance autoconclusivi, è un new adult da poco ristampato da newton compton, che ringrazio per la copia, in una nuova veste.
Ho trovato la scorrevolezza di Bully impressionante perché ci sono libri scorrevoli e libri scorrevoli. Perché la verità è che in quella stessa giornata io non ho solo letto, ho studiato e fatto tante altre cose. Ciò per dire che Bully non è solo interessante e scorrevole, ma è scritto in un modo tale che la lettura risulta velocissima.
Bully, che come dice bene il titolo, è un Bully romance, vede la storia di Jared e Tate. Questi due sono stati migliori amici per anni. Un estate Jared è andato da suo padre e al suo ritorno era totalmente cambiato. È proprio dopo quell’estate che Jared da nulla inizia a tormentare Tate, la prende in giro, la tortura mentalmente, diventa un vero e proprio Bully verso la persona che fino ad un mese prima era colei che aveva tutta la sua fiducia.
Tate non è mai riuscita a comprendere del perché di quel cambiamento, essendo successo dopo quell’estate un ipotesi era che fosse successo qualcosa da suo padre, ma cosa? Tate stessa passa poi un anno lontana perché fa un anno di scuola in Francia prima di ritornare per l’ultimo anno del liceo.
Tate torna diversa perché adesso non si farà prendere in giro rimanendo in silenzio. Ha pianto troppe volte per colpa di quei Bully e con questa tenacità che però attira di più su di sé l’attenzione di Jared perché, tra tutto, sono anche vicini di casa.
Invece di starsi alla larga, a causa di alcune situazioni, i due iniziano ad avvicinarsi. Questo libro ripeto è uno standalone, quindi la storia di Jared e Tate si completa in Bully ma esiste un volume 1.5 dal punto di vista di Jared che vede la stessa storia del primo volume.
Non riesco a spiegare quanto io mi sia innamorata di Penelope Douglas. Riesce a creare storie interessanti, che ti incuriosiscono di più ad ogni pagina e sono scorrevoli, Ve l’ho già detto. Essendo Bully il primo dell’autrice è molto più soft rispetto alla famosissima Devil’s night che tende al dark.
Bully è spicy, esplicito ma tutto nei limiti del new adult, è molto fedele al suo genere. Io adesso non vedo l’ora arrivi until you dal punto di vista di lui e a luglio uscirà Rival, secondo volume della Fall Away.