Angie Thomas colpisce ancora con un prequel che tutti dovrebbero leggere

Review Party – Concrete Rose di Angie Thomas

Angie Thomas colpisce ancora con un prequel che tutti dovrebbero leggere.

Ciao Books Lovers,

come potete vedere dal titolo ho voluto cambiare dal solito format. Lo so che come scrivevo i titoli prima erano più diretti, ma mi sono un po’ stancata di vedere che tutti gli articoli si chiamano allo stesso modo. Lo so in questo modo è un po’ un clickbait, però secondo me rende il blog più originale e diverso dai soliti standard. Ovviamente tutto starà anche nelle statistiche del blog, se le cose non andranno come previsto tornerò presto al vecchio format.

Non so se avete visto ma giusto una settimana fa Rizzoli ha pubblicato un prequel che mai ci saremmo aspettati di avere. Quando io tempo fa ho letto l’annuncio di Angie Thomas su questa cosa, Concrete Rose non mi era sembrato un prequel così significativo alla storia di The hate u give, ma non perché l’ho sottovalutato, semplicemente non mi aspettavo i protagonisti sarebbero stati personaggi così importanti nel periodo della loro adolescenza. Mi ero aspettata qualcosa tipo On the come up, stesso quartiere, stessi circoli ma personaggi differenti.

E invece no. Con Angie Thomas ormai io vado sul sicuro, quindi anche quando abbiamo deciso di organizzare un review party non mi sono presa la briga di leggermi la trama. Ho letto gli altri due libri dell’autrice, sapevo a cosa stavo andando in contro. Solo in un punto specifico della storia, quando viene fatto un nome che io sapevo in qualche modo di conoscere già, mi rendo conto che in realtà il protagonista della storia, Maverik, è il padre di Starr, la protagonista di The hate u give, solo più giovane. Infatti il libro gira propria sulla sua adolescenza, da quando ha conosciuto quella che poi sarà la madre dei suoi figli, come ha avuto Seven con Iesha, e la sua relazione con King. Ma soprattutto esplora i lati dell’essere membro di una gang e quanto questo sia pericoloso.

Vi dico già che, seppur non avete letto The hate u give, potete benissimo leggere questo, in fondo è il prequel, e non c’è bisogno di essere già a conoscenza di dettagli sui personaggi perché in questo libro si parte da capo, esplorando ogni momento della vita di Mav e dei suoi amici. Può anche essere visto come un ottimo modo per entrare a far parte di questo mondo di gang, razzismo e famiglie in difficoltà, il modo perfetto per prepararsi, se non lo si ha già fatto, a leggere The hate u give, e poi se si vuole, perché nonostante è la stessa ambientazione non sono per nulla connessi, anche On the come up.

Non vorrei dire molto sulla trama perché già ho accennato qualcosa dire e non c’è niente di particolare da esprimere. Eppure dopo aver capito chi effettivamente fosse il nosto protagonista, sono riuscita a collegarlo in tutto e per tutto al Maverick che conosciamo già. E’ la stessa persona umile che aiuta sua madre a pagare le bollette, che si occupa di suo figlio da solo, e che si trova nei posti sbagliati al momento sbagliato, e da qui, sempre collegando il concetto a The hate u give, si può vedere perché vuole che i suoi figli stiano lontani dal giro delle gang.

Di per sè è un libro molto forte, che esplora atti della vita quotidiana di alcune persone che non sono solo finzione, ma sono cose che sfortunatamente succedono quotidianamente. E’ bello vedere che Angie Thomas non ha avuto paura di parlare di un concetto così delicato, ha avuto il coraggio, quello che tutti noi dovremmo avere per condannare azioni sbagliate ed essere solidali e non egoisti. Perché, come stiamo vedendo anche in questi giorni, in questo ultimo anno, la vita è troppo breve e troppo incerta per dare spazio anche all’odio e alla discriminazione.

Vi auguro una buona lettura perché spero tanto deciderete di leggerlo, e vi rimando anche agli altri blog che hanno partecipato al review party.

Angie Thomas colpisce ancora con un prequel che tutti dovrebbero leggere.

Angie Thomas colpisce ancora con un prequel che tutti dovrebbero leggere.

 

 

 

Angie Thomas colpisce ancora con un prequel che tutti dovrebbero leggere.

Pubblicato da Me and Books

Mi chiamo Miriam e sono l'amministratore di Me and Books. Ho tante passioni, ma le più grandi sono la lettura e la scrittura, ed ho creato questo blog proprio per poter condividere le mie passioni. Penso che recensire un libro sia una cosa molto importante che richiede tempo e dedizione. A volte un lettore prima di scegliere un libro vuole sapere che quello che sta scegliendo è quello giusto, e le recensioni servono proprio per questo, per aiutare il lettore a scegliere. Ma questo è anche un modo per aiutare autore e case editrici a farsi conoscere. È anche per questo che pubblico gli articoli sia in italiano che in inglese, per non lasciare nessuno fuori. Vi chiedo di non esitare a pormi qualsiasi domanda sul mondo dell'editoria, spero solo di riuscire a fornire la risposta perfetta.