Buongiorno Books Lovers,
oggi inizia, grazie a Garzanti, e a Sara di Diario di un Sogno, un blog tour davvero, davvero particolare. Si arrivati a questa ultima tappa del blogtour, quindi vi spiegherò per l’ultima volta in cosa consiste. Questo blog tour è particolare perché ogni blog non ospira solo una tappa, bensì ne ospita 7. Una ogni giorno dal 15 al 21. Ogni tappa presenterà una delle autrici che hanno collaborato nella scrittura di Tu sei parte di me.
L’autrice di oggi è Simona Sparaco.
Lei e altre autrici in questo libro, Tu sei parte di me, si sono confrontate sullo stesso tema affrontato in modo ogni volta diverso. Il racconto di Simona parla di una donna che, spinta dal rimorso, decide di scrivere una lettera a sua madre, sperando che lei in qualche modo è in ascolto perché è morta…
Con un discorso in prima persona la protagonista ci parla della sua vita. Di come ha come conosciuto Francesco, della sua possibilità di essere in un film, di come ha concepito Ioan.
Una storia interamente dal punto di vista di una figlia, una lettera che spera sua madre possa leggere anche dall’aldilà, un racconto che per essere l’ultimo di questo libro ha ancora colto nel segno.
Questo libro mi ha colpito nel più profondo del cuore.
Il suo romanzo di esordio è Lovebook. Con Nessuno sa di noi, è arrivata finalista al Premio Strega. Nel 2014 ha pubblicato con Giunti Se chiudo gli occhi, che nel 2015 ha vinto la nona edizione del Premio Tropea ed è stato tra i vincitori del Premio Salerno Libro d’Europa.
Nel mese di marzo 2016 con la casa editrice Giunti pubblica Equazione di un Amore.
I suoi libri sono tradotti in Francia, Spagna, Sud America, Giappone, Inghilterra e Russia.
È la compagna di Massimo Gramellini.
Le opere:
- Anime di carta – Viviani Editore, 2005
- Lovebook – Newton Compton Editore, 2009
- Bastardi senza amore – Newton Compton Editore, 2010
- Nessuno sa di noi – Giunti Editore, 2013
- Se chiudo gli occhi – Giunti Editore, 2014
- Equazione di un Amore – Giunti Editore, 2016
- Sono cose da grandi – Einaudi, 2017
Simona cerca sempre di narrare le relazioni nelle loro complessità. In ogni libro affronta tutto in modo diverso. Conduce il suo lettore dritto dritto dentro la storia e non lascia niente al caso nella narrazione.
«Questa lettera ha inizio nell’estate dei tuoi quattro anni. Quando le mie paure si sono schiuse davanti alle immagini di una strage. Poco dopo la Terra ha tremato. E anche io sono stata contagiata da quel tremore, perché l’ho avvertito in te».
Un giorno, davanti alla televisione, per la prima volta Simona riconosce negli occhi del figlio la paura. E non è la paura catartica delle fiabe, è quella suscitata dalla violenza del mondo. La frase usata fino ad allora per proteggerlo – «sono cose da grandi» – non funziona piú. Cosí decide di rivolgersi a lui, con semplicità, per dirgli ciò che sulla paura ha imparato. Ma anche per raccontargli la dolcezza di una vita quotidiana a due, tra barattoli pieni di insetti e scatole magiche dove custodire i propri desideri. Scrivendogli scopre la propria fragilità, e in questa fragilità, paradossalmente, una forza.
In questo tempo incerto e minaccioso, una madre prova a decifrare il mondo per suo figlio, reinventandolo attraverso i giochi e le storie che crea ogni giorno per lui.
3 Motivi per leggere i libri di Simona Sparaco:
- Ha una scrittura leggera e scorrevole;
- è sempre alla ricerca di nuovi modi per raccontare la storia;
- Se avrà avuto tutto questo successo ci sarà un motivo.
Ci sono amori che aprono spazi e altri che quegli spazi li riempiono. Amori che spalancano finestre, facendo entrare il vento, la pioggia, la neve; e altri che si preoccupano solo di proteggere, di tenere al riparo dalla intemperie. Giacomo era stato uno di quegli amori dolorosi, da porte aperte e mai richiuse. Era colato negli interstizi delle mattonelle, nelle crepe dei muri, non con l’intento di colmare o livellare, piuttosto con la voracità di un’infiltrazione. Eppure, il loro era stato un legame indissolubile, di quelli che si nutrono nell’oscurità dei ricordi. [EQUAZIONE DI UN AMORE]