Sei ancora qui di Daniel Waters
Buon giorno Books Lovers,
oggi vi parlo di un altro thriller/mystery che si aggiunge alla mia lista. Il libro in questione è Sei ancora qui di Daniel Waters. Ringrazio infinitamente Sperling & Kupfer per avermi fornito questa copia.
Come sapete non sono una grande amante del genere, né thriller né horror – perché sì alcuni classificano questo libro come horror – però sto cercando di ampliare i miei orizzonti. E vi posso assicurare che non sono mai rimasta così soddisfatta di una lettura che non rientrava nel mio genere. Classificare Sei ancora qui nell’horror è sbagliatissimo perché di horror in questo libro non c’è proprio niente. L’ho visto più come un fantasy/mystery/thriller.
La storia di Veronica e Kirk mi ha coinvolto un sacco, soprattutto il modo in cui si avvicinano l’uno all’altra tramite la semplice scusa di scoprire chi è il redivivo che perseguita Veronica. La storia in sé è stata molto coinvolgente, mi ha tenuta con gli occhi incollati al libro dalla mattina alla sera in un modo che raramente mi succede.
Ho visto anche il film, con Bella Thorne e Richard Harmon – una delle star di The 100 – e la Sperling ha fatto bene a scrivere nella copertina “grande film” perché è quello che è. Mi è piaciuto tanto quanto il libro anche se alcune cose ovviamente erano diverse. Spero di riuscire a trovare altri libri come questo, un po’ di mistero non fa mai male, e se poi all’interno ci mettono anche una bella storia d’amore, con persino un lieto fine, non potrei desiderare di meglio.
Veronica Calder, sedici anni, non ha sempre paura dei fantasmi. A volte quasi non le importa di vederli ovunque attorno a sé. Fanno parte della sua vita ormai, non può evitarli. Eppure, ci sono giorni in cui farebbe volentieri a meno di incontrare l’inquietante signora all’angolo di Case Street, o di dividere lo specchio con lo sconosciuto ragazzo biondo apparso come se niente fosse alle sue spalle. Ma è così dall’Evento, ovvero dal cataclisma che ha messo fine alla vita di milioni di persone. Da allora gli spiriti delle vittime sono dappertutto, abitano le città in un’insolita e quotidiana convivenza con i sopravvissuti. Per alcuni, la loro presenza è a tratti persino confortante, un modo come un altro per avere i propri cari ancora accanto a sé. Veronica preferirebbe che quelle anime potessero riposare, ma in fondo, anche per lei, vedere suo padre ogni mattina, seduto al solito posto in cucina, a leggere il giornale, è meglio di non vederlo affatto. C’è qualcuno, però, che ancora non si è arreso a questa nuova realtà. Qualcuno che, distrutto dal dolore, ha deciso di mettere in atto un piano tanto ambizioso quanto terribile. Un piano che soltanto Veronica può fermare.
