Review Party – Le Streghe in Eterno di Alix E. Harrow
Ciao Books Lovers,
questa recensione sarebbe dovuta uscire ieri, ma per problemi tecnici ho dovuto rimandarla. Ed eccomi qui oggi a parlare del nuovo capolavoro di Alix E. Harrow, autrice de Le diecimila porte di January, in uscita il 7 settembre per Oscar Mondadori. Le Streghe in Eterno, dal titolo originale The Once and Future Witches, è un libro che parla esattamente di streghe. Un racconto tramandato da nonna a nipote, generazioni di donne che hanno dovuto subire, senza mai ricevere nulla in cambio.
Ho voluto leggere questo libro, posticipando altre letture che avrei già dovuto aver completato, perché con le diecimila porte Alix mi ha davvero colpito. Il suo stile mi ha colpito. E’ in grado, come pochi altri, di esprimere tutto, ogni sensazione, attraverso le sue parole, che sia una storia vera o di finzione. E nonostante qualche volta la lunghezza di questo libro mi ha fatto disperare, perché magari qualche scena era più lenta del resto, non ho mai pensato, neanche per un secondo, di abbandonare la lettura.
Perché nonostante tutto volevo sempre rimanere attaccata alle pagine a leggere, assuefatta dalle vicende, e dal racconto delle nostre protagoniste, tre sorelle che negli anni si sono allontanate, ognuna è andata per la sua strada. Ma i pensieri per le sorelle lontane sono sempre lì.
In questo libro ci sono tematiche forti, vicende, in un certo senso, realmente accadute, come le persecuzioni di Salem, e molta inventiva dell’autrice racchiusa in 500 pagine di puro piacere. A volte, volte dicevo prima, la storia potrebbe sembrare pesante, ma ciò che vi dico, se arrivate in un punto in cui vorreste arrendervi, è di continuare e finire la storia o ve ne pentirete. Io mi sono ritrovata davanti molti libri di cui non sono riuscita a completare la lettura, ma so che per come stava andando la prosa non potrei pentirmene della scelta fatta. Eppure so che se avessi interrotto la lettura di Le Streghe in Eterno, me ne sarei di sicuro pentita dopo qualche giorno, per finire a riprenderlo in mano nuovamente.
Nel 1893 non esistono streghe. Un tempo sì, c’erano, negli oscuri giorni selvaggi prima che iniziassero i roghi, ma adesso la stregoneria è solo una questione di graziosi incantesimi e filastrocche e vecchi racconti per bambini. Se le donne vogliono avere una qualsivoglia forma di potere, devono cercarla nell’urna elettorale. Ma quando le sorelle Eastwood – James Juniper, Agnes Amaranth e Beatrice Belladonna – entrano nell’Associazione per le Donne di New Salem, iniziano a chiedersi se, recuperando antiche parole dimenticate, non sia possibile trasformare quello delle suffragette da un movimento di donne a un movimento di streghe. Inseguite da ombre e morbi, perseguitate da forze che vogliono impedire a una strega di votare – e forse persino di vivere –, le sorelle dovranno immergersi nell’antica magia, tessere nuove alleanze e recuperare il legame che le unisce. Perché le streghe non esistono, ma esisteranno. “Le streghe in eterno” è un racconto potente che parla di sfide, sorellanza, e del diritto di voto.
Inoltre, il 5 ottobre uscirà il nuovo libro di questa autrice, in lingua inglese, The Spindle Splintered, e qualcosa mi dice che presto lo avremo anche in italia. Credo di aver detto tanto de Le Streghe in Eterno, e allo stesso tempo so di non aver detto praticamente niente. Ma se vi ho incuriosito anche solo un po’ fatemelo sapere nei commenti, e tenetemi aggiornata con le vostre letture. Alix E. Harrow è una di quelle autrice da avere a qualunque costo nella propria libreria.
