Poisoned di Jennifer Donnelly
Ciao Books Lovers,
dire che ci ho messo un po’ a prendere in mano Poisone di Jennifer Donnelly è tanto visto che Scholastic Press, la casa editrice, me lo ha inviato quasi un anno fa. Finalmente però l’ho letto e posso dirvi cosa ne ho pensato in questa recensione. Prima c’è da sapere che Poisoned è un retellling di Biancaneve, come Stepsister, altro suo libro, lo è di Cenerentola.
La storia non ha soddisfatto le mie alte aspettative. Ci ha messo un po’ la storia a mostrarmi il suo potenziale. All’inizio sembrava sono la vera storia di Biancaneve scritta male, con i nomi dei personaggi diversi da quelli originali, ma le vicende uguali. Poi è arrivato il momento in cui il cacciatore, che si dia il caso sia anche il nostro narratore, doveva prendere il cuore di Sophie per la regina, e lo prende davvero.
I nani arrivano in soccorso della principessa, uno di loro le da un cuore nuovo, e si può dire che da qui inizia la vera storia di Poisoned. A questo punto siamo già al 30% del libro. Da qui la storia è iniziata a piacermi, gradualmente, sempre più, senza però, purtroppo, raggiungere alti livelli. Probabilmente l’inizio un po’ così è stato un grande svantaggio.
E poi c’è Sophie, un personaggio che non mi ha convinto affatto, per le sue scelte, per le sue idee, ed i suoi modi di fare. Ciò che ho amato alla follia è stata l’aggiunta di due nuovi personaggi, i veri cattivi della storia, più della regina stessa. Infatti, sono questi due nuovi cattivi influenzeranno le scelte della Regina.
La vera bellezza di questo retelling è che da tocchi dark ad una fiaba, e nonostante i suoi alti e bassi da una degna definizione di retelling. E’ ancora indedito in Italia, ma se sapete l’inglese, vi consiglio di leggerlo anche in lingua. La prosa è abbastanza elementare, e a mio parere è molto più bello leggere le frasi in originale, come: “Mirror, mirror, on the wall… who’s the deadliest of them all?”
Non vi ho fatto i nomi dei nani perché come potete intuire, anche quelli sono stati cambiati. Io ci ho messo una vita ad imparare quelli originali, e ancora a volte ne dimentico qualcuno, figuratevi se riuscissi a ricordarmi questi. Ciò che ricordo è che iniziano tutti con la J, e hanno fa hanno perso un fratello ucciso dalla stosse cattivo, che controlla i corvi, che è ora sulle tracce di Sophie.
Una favola per bambini trasformata in qualcosa di diverso, degna delle storie dei fratelli Grimm.