Il dominio del fuoco di Sabaa Tahir

il dominio del fuoco

Ciao a tutti,
sono ritornata oggi con la recensione di “Il dominio del fuoco” di Sabaa Tahir, (potete trovare la scheda del libro nell’articolo delle mie TBR).
So che dovevo fare la recensione de “La piramide rossa”, ma la farò subito dopo di questa, perché questo libro mi ha appassionato particolarmente e vorrei tanto parlarne con voi, e consigliarlo a tutti.
La scrittura del libro è molto scorrevole, e la storia è raccontata dai due protagonisti, Laia e Elias, che all’inizio del libro non si conoscono.
Per prima cosa, adoro questo libro perché ha la mappa, perché forse non lo sapete, ma io compro la maggior parte dei libri proprio perché hanno le mappe, le adoro, e in questo non c’è una, ma ben due mappe.
Una raffigurante il regno, e l’altra raffigurante la scuola di Rupenera, dove vengono addestrati i soldati, le Maschere, per servire l’Impero.

***** SPOILER SPOILER SPOILER *****

 

I dotti sono un ceto sociale inferiore, a cui è vietato anche sapere leggere o scrivere, i quali la maggior parte sono schiavi.
I genitori di Laia sono stati uccisi, e lei e suo fratello vivono con i loro nonni. Loro non sono schiavi, e anche se così facendo hanno infranto la legge, hanno insegnato ai nipoti a leggere e scrivere.
I nonni della protagonista, dopo un incursione da parte delle maschere, vengono uccisi, e suo fratello viene catturato.
Lei è costretta quindi a scappare, ma invece di andarsi a nascondere, decide di andare a cercare la resistenza, un gruppo di ribelli per i quali crede che suo fratello lavorava, e per i quali i suoi genitori hanno lavorato in passato.
Li trova e stringe un accordo con loro.
Sarebbe andata a lavorare per la Comandante di Rupenera, una donna spietata che ha fatto suicidare tutte le altre sue serve.
Lei tiene duro, anche quando la Comandante la tortura, anche quando le marcia sul petto una K, iniziale del suo nome, soltanto perché lei ha aperto una lettera che doveva spedire al governatore intatta.
Scopre però che il capo della resistenza l’ha imbrogliata fin dall’inizio.
Perché lui voleva soltanto entrare a Rupenera, non ci teneva a salvare il fratello di Laia, imbrogliando così anche tutti gli altri membri della Resistenza, tra cui Sana, una vecchia amica dei genitori di Laia, e Keenan, il ragazzo che aveva il compito di andare a fare rapporto da Laia, e anche il ragazzo che si innamora di Laia.
Elias invece è un allievo di Rupenera che sta per diplomarsi.
All’inizio del libro programma di scappare via poco prima del diploma.
Quando sta per riuscirci, a Rupenera arrivano gli Auguri.
Degli immortali che hanno il compito di trovare il nuovo imperatore, perché quella già in carica sta per essere spodestato.
Nel frattempo lui incontra anche Laia, la serva che lavora per sua madre, la comandante.
Non gli piace come viene trattata, lui è contrario a tutta quella violenza che la comandante esercita sugli schiavi.
Il giorno del diploma, lui, la sua amica Helene, l’unica ragazza allieva a Rupenera, e i due gemelli Zak e Marcus, anche chiamati Rospo e Serpente, vengono scelti dagli Auguri per gareggiare e diventare governatore, il quale avrebbe scelto poi la sua Averla Sanguinaria, colui o colei che avrebbe dovuto fargli da guardia del corpo.
Vincono una prova ciascuno, ma Zak viene ucciso nella terza prova dal fratello.
Per ultima prova gli Auguri coinvolgono anche Laia.
La prova consisteva nell’ucciderla, ma era truccata, perché sapevano che Elias l’avrebbe protetta, e Marcus l’avrebbe uccisa.
Vince quindi Marcus, nominando Helene Averla Sanguinaria, dopo aver, in precedenza, detto di volerla stuprare.
Elias viene portato in prigione, ma viene fatto uscire poco dopo di nascosto da uno degli Auguri.
La resistenza riesce ad attaccare Rupenera.
Laia invece va da Elias (Avevano soltanto finto la sua morte all’insaputa di tutti), e gli dice di andare con lei, puntandogli un coltello al collo, dicendogli di aiutarla a trovare suo fratello, lui accetta, e grazie anche all’aiuto di Helene, riescono a scappare via.
Questo è tutto per oggi.

P.S. mi sono presa questi mesi per pensare a dei modi per innovare il blog. Mi piacerebbe iniziare a fare dei Book Tag, delle raccomandazioni, più book haul, wrap up e tbr, e anche degli articoli sulle nuove uscite.
Ciao a tutti, spero che la recensione vi sia piaciuta e che leggerete il libro.

Pubblicato da Me and Books

Mi chiamo Miriam e sono l'amministratore di Me and Books. Ho tante passioni, ma le più grandi sono la lettura e la scrittura, ed ho creato questo blog proprio per poter condividere le mie passioni. Penso che recensire un libro sia una cosa molto importante che richiede tempo e dedizione. A volte un lettore prima di scegliere un libro vuole sapere che quello che sta scegliendo è quello giusto, e le recensioni servono proprio per questo, per aiutare il lettore a scegliere. Ma questo è anche un modo per aiutare autore e case editrici a farsi conoscere. È anche per questo che pubblico gli articoli sia in italiano che in inglese, per non lasciare nessuno fuori. Vi chiedo di non esitare a pormi qualsiasi domanda sul mondo dell'editoria, spero solo di riuscire a fornire la risposta perfetta.