Cinder di Marissa Meyer
Cari Books Lovers,
per chi mi segue su instagram sa che nei giorni passati ho lanciato vari sondaggi nelle mie storie per far decidere a voi quali sarebbero state le mie future letture. Tra 8 libri iniziali, ne so rimasti quattro. Apprezzo molto la grande risposta che c’è stata da parte vostra nelle votazioni. Di questi 4 libri avrei dovuto leggere solo due, sempre scelti dai sondaggi, ma alla fine ho deciso che li avrei letti tutti e quattro in ordine di votazione. I libri scelti sono stati, in ordine, Cinder di Marissa Meyer, Truly Devious di Maureen Johnson, Ash princess di Laura Sebastien e The Vanishing Throne di Elizabeth May.
Ho già completato la mia prima lettura, Cinder, e se non mi seguite già su instagram ma vorreste partecipare a tutte queste iniziative e rimanere aggiornati, vi aspetto anche la perché presto avrò bisgono di decidere delle nuove letture e avrò bisogno del vostro aiuto. Sono sicura che grazie a voi riuscirò a smaltire qualche libro comprato e mai letto che giace nella mia libreria da troppo tempo.
Passando alla recensione invece, ho sempre sentito parlare benissimo di Marissa Meyer, ha scritto molti libri, la maggior parte retelling, che hanno riscontrato molto successo. In italia sono stati tradotti da mondadori, e non molto tempo fa, grazie ad un super sconto su amazon, e grazie al bonus cultura, ho acquistato la box della lunar chronicles con tutti e sei i libri, Cinder, Scarlett, Cress e Winter con le companion Stars Above e Fairest, nelle copertine più belle che io abbia mai visto, con dei contenuti bonus e delle fanart all’interno di ogni volume.
I retelling sono corrispettivamente di Cenerentola, Cappuccetto Rosso, Rapunzel e Biancaneve. Tutto inizia con Cinder, un meccanico, per metà Cyborg, adottata quando era solo una ragazzina e i suoi genitori erano morti in un incidente. Come potete immaginare dalla storia di Cenerentola, le sorellastre e la madre non sono delle migliori, anche se Peony, la più piccola non è cattiva come sembra.
La storia è un young adult, sci-fi, ambientata in una terra futuristica, in cui però un virus, portato dagli abitanti della luna che ne sono immuni, sta uccidendo tutti i terrestri. Gli scienziati ancora non sono riusciti a trovare una cura, e ora anche l’imperatore di New Beijing ne è infetto, e con la sua morte, Kaito, suo figlio, un 19enne, verrà incoronato imperatore.
Kai e Cinder si incontrano quando un giorno il principe va da lei a richiedere i suoi servigi di meccanico per aggiustare un suo robot che a quanto pare non funziona più. Questo incontro può essere visto da due punti. Il primo positivo perché darà inizio, per me e credo molti altri lettori, alla ship tra Kai e Cinder, ma negativo perché da qui partiranno un sacco di situazioni negative che alla fine metteranno Cinder e tutto il mondo in pericolo quando la regina Levana arriverà sulla terra.
Perché Cinder non è solo un Cyborg, o solo umana, è molto di più, la sua vita è preziosa anche se ancora nessuno lo sa, ed è in pericolo. E quando tutti i suoi piani verranno mandati all’aria dal suo dovere di fare la cosa giusta le cose prenderanno la piega più negativa che potessero prendere.
Questo primo volume in confronto agli altri è alquanto breve, ma ciò che mi ha affascinata è stata la scorrevolezza e la maestria di scrittura dell’autrice nonostante questo fosse il suo romanzo esordio. Io lo straconsiglio. Quella di Marissa Meyer è una scrittura davvero piacevole che in alcuni punti vi farà sorridere, in altri vi farà soffrire, ed è in grado di esprimere al meglio ciò che davvero i personaggi stanno pensando.
La narrazione è in terza persona e i capitoli si dividono tra Kai e Cinder fino alla fine, per non perdere neanche una situazione fondamentale per la trama.
