Buongiorno Books Lovers,
prosegue il blogtour dedicato a Tu sei parte di me, edito Garzanti. Questo è un blog tour davvero, davvero particolare. Vi riepilogo come funziona così da potervi orientare meglio in questi giorni di tappe. Questo blog tour è particolare perché ogni blog non ospiterà solo una tappa, bensì ne ospiterà 7. Una ogni giorno dal 15 al 21. Ogni tappa presenterà una delle autrici che hanno collaborato nella scrittura di Tu sei parte di me.
L’autrice di oggi è Cristina Caboni.
Lei e altre autrici in questo libro, Tu sei parte di me, si sono confrontate sullo stesso tema affrontato in modo ogni volta diverso. Il racconto di Cristina parla di Barbara, donna in carriera, single, e incinta. Non ha nessuno. Non vuole più vedere il padre delle sue future figlie, e sulle spalle le pesa anche un lavoro molto importante.
E’ elettrizzata all’idea di diventare madre, anche se non sa se ne sarà all’altezza. Durante la sua prima visita dal ginecologo incontra un ragazza, anche lei sola, Sara. Diventano subito amiche avendo molto in comune. Nel frattempo Barbare scopre che è incinta di due gemelle e la sua gioia sale alle stesse, ma rimane sempre il problema di Marcello, è giusto che lui sappia di star per diventare padre, e lo scopre per caso al supermercato, un incontro che Barbare avrebbe evitato molto volentieri. Però lui non ha la reazione che lei si aspettava, anzi. Si dimostra felice e disponibile e alla fine quello era tutto quello che lei voleva per le sue figlie, un futuro con una famiglia felice.
Cristina Caboni vive con il marito e i tre figli in provincia di Cagliari, dove si occupa dell’azienda apistica di famiglia. È l’autrice dei romanziIl sentiero dei profumi – bestseller venduto in tutto il mondo, adorato dai lettori e dalla stampa, che ha conquistato la vetta delle classifiche italiane e straniere –, La custode del miele e delle api, Il giardino dei fiori segreti – Premio Selezione Bancarella 2017 –, La rilegatrice di storie perdute e La stanza della tessitrice.
Le opere:
- il sentiero dei profumi, Garzanti, 2014
- La custode del miele e delle api, Garzanti, 2015
- Il giardino dei fiori segreti, Garzanti, 2016
- La rilegatrice di storie perdute, Garzanti, 2017
- La stanza della tessitrice, Garzanti, 2018
Cristina Caboni è un autrice che io ho scoperto da poco ma che mi ha subito colpita. La stanza della tessitrice è un libro dalla trama coinvolgente e dalla scrittura leggera e scorrevole. Sono molto contenta mi sia stata data la possibilità di poterlo leggere perché alla fine di questa lettura mi sono sentita molto soddisfatta della storia, e molto contenta di aver conosciuto un’altra autrice italiana dalla penna straordinaria.
Bellagio è il luogo dove Camilla si è rifugiata per iniziare una nuova vita. Solo qui è libera di realizzare i suoi abiti capaci di infondere coraggio, creazioni che sono ben più di qualcosa da indossare e mostrare. Ma ora è costretta ad abbandonare tutto perché Marianne, la donna che l’ha cresciuta come una madre, ha bisogno del suo sostegno. È lei a mostrarle il contenuto di un antico baule, un abito che nasconde un segreto: vicino alle cuciture interne c’è un sacchetto che custodisce una frase di augurio per una vita felice. È l’unico indizio per ritrovare la sorella che Marianne non ha mai conosciuto. Camilla non ha mai visto nulla di simile, ma conosce la leggenda di Maribelle, una stilista che, all’epoca della seconda guerra mondiale, era famosa come «Tessitrice di sogni». Nei suoi capi erano nascosti i desideri e le speranze delle donne che li portavano. Maribelle è una figura che la affascina da sempre: si dice che sia morta nell’incendio del suo atelier parigino, circondata dalle sue creazioni. Camilla non sa quale sia il legame tra Maribelle e la sorella che Marianne vuole ritrovare. Ma sa che è disposta a fare di tutto per scoprirlo. Sente che la sua intuizione è giusta: Parigi è il luogo da dove iniziare le ricerche; stoffe, tessuti e bozzetti la strada da seguire. Una strada tortuosa, come complesso è ogni filo di una trama che viene da lontano. Perché i misteri da svelare sono a ogni angolo. Perché Maribelle ha lottato per affermare le proprie idee. Perché seguirne le orme significa per Camilla scavare dentro sé stessa, dove batte un cuore che anche l’ago più acuminato non può scalfire.
3 Motivi per leggere i libri di Cristina Caboni:
- La sua scrittura ti trasporta letteralmente dentro la storia;
- Affronta dei temi realistici;
- Le coppie che lei crea non deludono mai.
… Denim.
È il tessuto della forza e della resistenza: infaticabile, semplice, versatile, ricavato dal cotone e dal lino, entrambi fibre naturali che garantiscono benessere. Il nome ne indica le origini: de Nîmes, proveniente da Nîmes; o blue jeans, blu di Genova, poiché veniva commercializzato attraverso il porto della città … [LA STANZA DELLA TESSITRICE]