Ecco a voi, come promesso, la recensione di ACOTAR.
Voglio iniziare col dirvi che inizialmente doveva essere una rivisitazione della Bella e la Bestia, ma con esso non ha niente a che fare, assolutamente niente. Quindi se non vi piace la Bella e la Bestia e avete scartato questo libro, riprendetelo in considerazione nelle vostre prossime lettere perché è diversissimo.
Lo potete leggere però se siete in grado di leggere in lingua, perché in italiano non è stato tradotto, e non so se hanno intenzione di tradurlo in futuro.
Per poterlo leggere non dovete essere un livello avanzato di inglese. Nei primi capitoli è un pò complicato, ma passati quelli la storia è molto scorrevole e facile da comprendere.
Alcuni spoiler ci saranno, ma mi fermerò prima della fine del libro. Non voglio rovinarvi il finale. 🙂
SPOILER
La storia inizia con la protagonista, Feyre, che va a caccia per portar da mangiare qualcosa alle sue due sorelle e a suo padre.
Si imbatte in un lupo e decide di ucciderlo con una freccia che aveva comprato qualche tempo prima al mercato, una freccia di acero, l’unico tipo di legno in grado di uccidere le fate, perché sì, quel lupo era una fata.
Ritorna a casa e quella sera, dopo che lei si era venduta il lupo al mercato, ad una mercenaria, arriva a casa sua un lupo enorme, venuto a reclamare la sua vita. Infatti il lupo che lei aveva ucciso quella mattina facevo parte della corte si questo lupo.
L’unica opzione che le rimase fu di andare con lui e passare la sua vita nella sua corte.
Lì incontra altre fate, ma anche alcuni mostri.
Partecipa alla festa del Calanmai, e scopre di non provare più molta avversione per le fate.
Si sta innamorando di Tamlin, e lui di lei, e le cose iniziano a mettersi male per la ragazza.
Lui, per la sua sicurezza, la rimanda a casa sua.
Mentre lei stava con lui, Tamlin aveva aiutato la sua famiglia economicamente, permettendogli di costruirsi una villa, ma lei non riusciva a rimanere a lungo lontano da lui.
Un giorno, dopo aver raccontato tutto a sua sorella Nesta, decise di ritornare alla corte.
Ma li non vi trovò nessuno a parte la sua cameriera Alis. Le raccontò che Amarantha aveva portato via tutti, e le raccontò di una maledizione (che però non mi dilungo a raccontare perché sennò sarebbe uno spoiler troppo grande.).
La costrinse a condurla “Sotto la montagna”.
****(questi asterischi stanno a significare che succedono alcune cose che però non posso raccontare)
Venne messa in prigione. Per poter liberare tutta la corte di Tamlin doveva superare tre prove che avrebbe fatto ogni luna piena per tre mesi.
In questo suo periodo di prigionia dovette stipulare un patto con l’affascinante e tenebroso Rhys, Lord della corte della notte.(patto che le procura il tatuaggio che ha nella copertina del libro.)
Sta a voi scoprire se passerà le prove, e cosa succederà dopo. Dovete solo leggerlo!
Buona lettura quindi…