Rebel Love di Erin Watt
Ciao a tutti,
oggi ho in serbo per voi la recensione di Rebel Love di Erin Watt, pseudonimo di due autrice che hanno fatto faville sia negli USA che qui in Europa. Ringrazio la Sperling & Kupfer per avermi mandato questo libro. Anche se la recensione arriva un po’ in ritardo dall’uscita del libro, non è mai troppo tardi per elogiare questo libro e queste autrici meravigliose.
Non avevo mai letto niente firmato Erin Watt, però ho sentito un sacco parlare di loro, quindi mi sono detta che era ora di leggere qualcosa, una bella storia d’amore scritta dalle loro belle manine fatate. Probabilmente dopo aver letto questo, non appena avrò tempo, mi leggerò anche la trilogia dei royals sia chiaro. Spero capirete quanto mi sia piaciuto questo libro solamente sapendo che l’ho iniziato a leggere lunedì sera, e martedì mattina lo avevo già finito, quando mi sono svegliata ho dovuto leggere solo le ultime 20 pagine.
Ma di certo non è finita qui questa recensione, perché visto che posso, devo parlare di questo libro finché non finirò gli argomenti.
Rebel Love è un romance, ma è un bel romance. Principalmente rivolto ai ragazzi, che però può essere anche letto da più grande, anche dai genitori stessi. Ma fatemi parlare un po’ dello stile della narrazione. Erin Watt è capace di attirare il lettore solo con quella. Prima persona, capitoli a mio parere della lunghezza perfetta e storia coinvolgente senza diventare volgare, anzi… alcune volte questo libro mi ha fatto anche ridere, nonostante la storia di fondo sia un po’ tragica.
Questa volta non voglio parlarvi io della trama, vorrei lasciare segreti alcuni dettagli che starà a voi scoprire durante la lettura, come è meglio che sia, anche se probabilmente capirete subito, sin dai primi capitoli cosa sta succedendo, come ho fatto io.
Beth ha diciassette anni ed è all’ultimo anno di liceo. Dovrebbe essere circondata da amici, uscire con ragazzi carini e godersi i momenti migliori della sua età. Invece, la sua vita è già stata scritta dai genitori, fino all’ultimo dettaglio. Da quando la sorella è morta in un incidente, tre anni orsono, l’hanno infatti obbligata a vivere in una prigione dorata, monitorando ogni sua mossa, nel tentativo di proteggerla da ogni cosa. Senza alcuna privacy né via di fuga, Beth è oppressa dalle loro paranoie e paure, come intrappolata nella sua stessa vita. Eppure lei è viva, e vuole vivere. E per assaporare anche solo un minuto di vita reale è pronta a tutto, anche a mentire per imbucarsi da sola a una festa con degli sconosciuti. Lì incontra un ragazzo. Si fa chiamare Chase, è appena arrivato in città, ha due incredibili occhi blu e una cicatrice sul sopracciglio. Sembra che tutti lo conoscano e quando cammina, intorno a lui, si crea il vuoto. Perché Chase, con i suoi molti fantasmi e colpe da espiare, porta guai, e belli grossi anche. Beth però non lo sa, e presto sarà costretta a fare una scelta: seguire le regole, o il suo cuore, rischiando di distruggere tutto… di nuovo.
Posso ancora aggiungere però che in questo libro ci sono alcune scene che fanno riflettere se si riesce veramente a cogliere il senso di ciò che si legge, almeno per me è stato così. Però nonostante tutto è una storia d’amore fantastica, leggera, diversa da quelle che io leggo di solito. Cosa mi è piaciuto? Che Chase, nonostante tutto cerca di stare sempre alla larga da lei per proteggerla, ci tiene a lei, e lei a lui, anche se in teoria non potrebbero stare insieme.
A questo punto spero di avermi messo abbastanza curiosità da andare ad acquistarlo e leggere questo libro, e se ne avete l’occasione anche gli altri di Erin Watt, sono sicura ne varrà la pena. Se invece li avete già letti fatemi sapere cosa ne pensate.
