Ace of Shades di Amanda Foody
Welcome to the City of Sin
Where casino families reign.
Gangs infest the streets…
and secrets hide in every shadow.
Mi serve ancora un minuto per metabolizzare la fine di questo libro…………………………………..
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Okay, adesso sono pronta a parlarne – o almeno credo.
Ciao a tutti,
innanzitutto non posso non ringraziare la Harlequin Teen US per avermi inviato un Advanced Reader Copy cartaceo per una recensione.
Quando il primo libro di Amanda Foody è uscito, Daughter of the Burning City, ero stata attirata molto dalla copertina, ma non ho mai avuto tempo di leggere perché come sapete do’ sempre la priorità alle copie recensione inviatemi. Non ero pronta a ricevere questo ARC di Ace of Shades, ne mando così tante di richieste per arc che avevo perso le speranze, ma quando mi sono vista a casa questo libro non riuscivo a smettere di pensare al fatto che avrei dovuto leggerlo al più presto, e così, appena avuto tempo mi sono fiondata in questa esilarante lettura. Non avrei mai creduto che Amanda Foody fosse una così talentuosa scrittrice, già dopo le prime 50 pagine ho deciso che sarebbe assolutamente entrata a far parte dei primi tre della mia TOP 10.
Levi ed Enne, i due personaggi principali, sono così misteriosi, ma noi inizieremo a conoscerli mentre loro stessi iniziano a conoscersi a vicenda.
Enne è andata nella città del peccato per trovare sua madre. Una lettera da parte di quest’ultima la invita a trovare Levi Glaiser, Lord degli Irons. Lui conosceva Lourdes, era stato aiutato da lei quattro anni prima, e anche se adesso crede sia morta decide di aiutare Enne perché gli servono i soldi che la ragazza gli vorrà dare come ricompensa per saldare un debito che potrebbe portarlo alla morte.
Inizia da qui la loro straordinaria avventura per tutta New Reynes alla ricerca di Lourdes.
Ad Enne capiteranno un sacco di cose. Riceverà l’Omerta, un patto inviolabile, scoprirà di non essere chi credeva, scoprirà che la sua madre adottiva le aveva mentito per tutta la vita, e se adesso era morta non avrebbe più potuto spiegarle perché lo aveva fatto, e scoprirà anche che cos’è un certo Shadow Game, che aveva ucciso la sua madre biologica e forse anche Lourdes.
Enne in questa sua permanenza a New Reynes cambierà totalmente. Non perderà lei sue abitudini da ragazza ben educata che segue l’etichetta, ma cambierà il suo modo di agire e di pensare, facendo amicizie in una città in cui è meglio avere alleati e non amici.
L’unica cosa che mi è dispiaciuto molto è che, nonostante l’avvicinamento tra Levi ed Enne, con conseguenza una mia grandissima Ship per loro, non succede niente alla fine del libro, nemmeno quel fatidico bacio in cui io speravo un sacco.
Ma questo libro ha letteralmente catturato il mio cuore come solo i libri della Clare e della Maas sanno fare. Amanda si merita il meglio, e spero per lei che succeda qualcosa tra Levi ed Enne nel secondo libro, altrimenti credo ci sarà una rivoluzione in tutto il mondo.
A presto,
